Con nota dipartimentale del 09 febbraio 2023, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale conferma l’indirizzo già adottato, in precedenza, in occasione di consultazioni elettorali, al fine di incentivare la massima partecipazione dei giovani operatori alle prossime elezioni che si svolgeranno in Lombardia e nel Lazio nelle date del 12 e 13 febbraio 2023, ma che successivamente interesseranno anche il Friuli Venezia Giulia nelle date del 2 e del 3 aprile 2023 e il Molise entro la metà di giugno 2023.
A tal merito, per le prossime elezioni amministrative trovano applicazione le Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale di cui al dPCM del 14 gennaio 2019 paragrafo 8.1, che prevedono la concessione dei seguenti permessi:
- 1 giorno nel caso in cui il luogo di residenza disti da 50 a 500 Km dalla sede di svolgimento del servizio civile;
- 2 giorni nel caso in cui il luogo di residenza disti oltre 500 Km dalla sede di svolgimento del servizio;
- 2 giorni nel caso in cui l’operatore volontario sia impegnato nello svolgimento di progetti in Europa;
- 3 giorni nel caso in cui l’operatore volontario sia impegnato nello svolgimento di progetti in paesi extraeuropei.
PERMESSI PER INCARICHI
Le Disposizioni sopra menzionate prevedono anche la possibilità, da parte degli operatori volontari nominati alla carica di presidente, segretario di seggio, scrutatore, nonché rappresentante di lista, di usufruire di giorni di permesso corrispondenti alla durata delle operazioni elettorali secondo quanto riportato dal verbale dei lavori.
COMPUTO DEI PERMESSI
In relazione ai permessi straordinari per la nomina a Presidente di seggio, segretario, scrutatore, rappresentante di lista o per l’esercizio del diritto di voto, il computo dei permessi avviene così come indicato al paragrafo 8.1 delle suddette Disposizioni:
- i giorni di riposo settimanale previsti dal progetto non sono conteggiati;
- se la domenica in cui si vota è prevista quale giorno di servizio secondo i turni di attività indicati nel progetto, spetta il giorno di permesso;
- nel caso l’operatore volontario, oltre ad esercitare il diritto di voto, ricopra incarichi connessi allo svolgimento delle operazioni elettorali, le assenze dal servizio sono giustificate nel numero dei giorni risultanti dal verbale della commissione elettorale, cui eventualmente si sommano i giorni per raggiungere la località di votazione in base alle distanze sopraindicate;
- le giornate in cui l’operatore volontario è stato impegnato per le elezioni e/o per le operazioni elettorali non danno diritto a recuperi.
OPZIONE PER I VOLONTARI ALL’ESTERO
Eventuali agevolazioni per gli elettori all’estero, correlate all’esercizio del diritto di voto in occasione di consultazioni a carattere regionale, possono essere previste dalla normativa regionale di riferimento, alla quale si rinvia
RIMBORSI
Il Dipartimento rimborserà le spese sostenute per i mezzi di trasporto acquistati con specifiche agevolazioni previste per l’esercizio di voto, a condizione che sia stato utilizzato il mezzo più economico. A tal fine si dovrà presentare una domanda alla quale dovrà essere allegato il titolo di viaggio con le predette caratteristiche e la copia della tessera elettorale attestante l’avvenuto esercizio di voto.
Fonte: https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2023/2/permessi-elezioni-amministrative/
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